Quiz Licenza Esercizio Venatorio - Provincia di Trento

Quiz interattivi tratti dalle ultime prove di esame esercizio venatorio della Provincia autonoma di Trento, elaborate secondo le modalità per lo svolgimento disciplinate dalla deliberazione di Giunta Provinciale n. 224 del 16 febbraio 2015.

Quesiti random: PROVA 9

L'ordine delle risposte viene modificato di volta in volta, in maniera da consentire una ripetizione dell'esercitazione.

20. L’areale distributivo del francolino di monte, da un punto di vista altitudinale, si sovrappone più frequentemente:

a quello della pernice bianca a quello del gallo cedrone a quello del gallo forcello

5. Quali precauzioni si devono prendere quando si carica il fucile?

tenere premuto il grilletto per evitare la partenza di un colpo accidentale la canna deve essere rivolta verso il basso facendo attenzione che non ci siano persone nella traiettoria la canna deve essere sempre rivolta verso una roccia o altro materiale resistente che non permetta il passaggio del proiettile qualora parta il colpo

24. Una carabina può essere lasciata momentaneamente incustodita?

si, purché scarica e in busta chiusa no, mai si, purché priva di otturatore

9. Cosa si intende per incremento netto annuo di una popolazione di ungulati?

il numero di nuovi nati il numero di embrioni il numero di animali di un anno (che hanno superato il primo inverno)

28. Quale delle seguenti numerazioni italiane di pallini è corretto usare per la caccia alla lepre?

pallini dal n. 7 al n. 9 pallini dal n. 10 al n. 12 pallini dal n. 3 al n. 5

13. In un fucile con canna ad anima liscia avente camera di scoppio da 70 mm è possibile sparare cartucce con una lunghezza inferiore?

no si, ma solo se caricata con pallini più piccoli del n.3 si

17. Di quale specie è tipico il cosiddetto trofeo a “parrucca”?

capriolo camoscio muflone

2. L’esame per l’abilitazione all’esercizio venatorio consente di ottenere:

il permesso per l’esercizio venatorio nelle riserve di caccia il rilascio di porto di fucile per uso di caccia la tessera associativa rilasciata dalla riserva di caccia

21. Di norma, nel mese di ottobre, ci sono delle caratteristiche che permettono di distinguere un gallo forcello maschio adulto da un giovane dell’anno?

si, in particolare il peso e la colorazione delle caruncole No, nella stagione autunnale non esistono più differenze tra il giovane e l’adulto Si, la colorazione del piumaggio meno brillante e lo sviluppo delle piume della coda

6. Qual è il comportamento sociale dei maschi di camoscio?

tutti i maschi di camoscio vivono in branchi insieme alle femmine ed ai piccoli ad eccezione del periodo degli amori il maschio di camoscio è monogamo e vive per tutto l'anno a stretto contatto con la propria femmina i maschi giovani formano spesso piccoli gruppi di coetanei, raggiunta l’età matura diventano solitari e si uniscono ai branchi di femmine e piccoli solo durante gli amori

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