Quiz abilitazione alla Caccia di selezione degli ungulati selvatici - Regione Emilia Romagna

Quiz interattivi per l’esame di abilitazione alla gestione degli ungulati selvatici adottati dalla Giunta Regionale EMILIA ROMAGNA, Assosserato alla sicurezza territoriale - Difesa del suolo e della Costa - Protezione civile.

Quesiti random: MODULO OPERATORE ABILITATO AI CENSIMENTI

L'ordine delle risposte viene modificato di volta in volta, in maniera da consentire una ripetizione dell'esercitazione.

Quale delle seguenti affermazioni, riferite alle corna del muflone, è corretta?

La crescita è molto veloce nel primo anno di vita, poi rallenta. La crescita è sempre molto lenta. La crescita è molto veloce nei primi 3-4 anni di vita, poi rallenta. La crescita è sempre molto veloce.

A quale specie si riferisce la seguente definizione di strategia alimentare: “Ruminante pascolatore puro, opportunista e facilmente adattabile alle diverse situazioni”.

Daino. Muflone. Cervo. Capriolo.

Quanti sono i capezzoli nella femmina del muflone?

4. 3. 2. 6.

Quale metodologia di censimento viene attualmente utilizzata in prevalenza per censire il capriolo in Emilia Romagna?

Il censimento notturno col faro. Il censimento in battuta. Il censimento a vista da punti vantaggiosi. Il censimento delle impronte.

A quale specie si riferisce la seguente descrizione delle fatte: “..sono di colore nerastro ed hanno forma allungata (tipo salsiccia);…. col passare del tempo tendono a diventare di colore marrone o grigiastro ed a separarsi in piccole masse rotondeggianti del diametro di 3 - 5 cm”

Capriolo. Cervo. Daino. Cinghiale.

Quale fattore, fra quelli che determinano elevate entità di danneggiamento alle colture da parte del cinghiale viene individuato dalla seguente descrizione: “..Spostamenti anche considerevoli conseguenti in prevalenza all’azione di disturbo esercitata dalle cacce collettive”.

Destrutturazione sociale. Annate straordinarie con doppia gestazione. Densità molto elevate. Nomadismo stagionale.

In una popolazione di ungulati selvatici quale specie e classe sociale viene identificata dalla seguente descrizione: “..la loro discriminazione è notevolmente semplificata dalle ridotte dimensioni e dalla vicinanza della madre, mentre la presenza nel mantello della tipica pomellatura è condivisa con gli adulti pomellati”.

I piccoli di capriolo. I piccoli di cervo. I piccoli di daino. Tutti i piccoli.

Nella valutazione della spirale di accrescimento cornuale del muflone, quale elemento (valutato comparativamente con gli anelli di pausa della crescita) assume particolare importanza”.

Il calibro apicale del corno. Il diametro dell’ultimo segmento di crescita. Il calibro basale del corno. Il diametro del cerchio entro cui è inscrivibile la spirale di accrescimento.

In quale ungulato lo specchio anale risale parzialmente sul groppone?

Il muflone. Il cervo. Il capriolo. Il daino.

In una popolazione di muflone quale classe sociale femminile viene individuata dalla seguente descrizione: “.testa giovanile e rotonda, contrasto di colori vicino alle narici; collo corto e forte, portamento eretto; corporatura giovanile e slanciata, zampe lunghe”.

Gli agnelli (meno di un anno). Le femmine adulte (2-10 anni). Le sottili (1-2 anni). Le femmine anziane (oltre i 10 anni).

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